29 agosto 2013

Vacanza al mare

Quell'unica settimana di vacanza è già un ricordo lontano.
 
Abbiamo scelto l'hotel e la pensione completa affinché anche le vacanze di noi genitori potessero rappresentare un momento di svago e relax piuttosto che occuparci di preparare pasti e impugnare scope per un periodo più lungo.
La routine rientro, doccia, pranzo, nanna e di nuovo la sera, rientro, doccia, cena ci ha obbligato a rispettare una tabella di marcia che in appartamento sarebbe senza dubbio stata meno rigida, ma resto dell'idea che la comodità dell'albergo rappresenta una necessità se si vuol davvero staccare.
 
La vacanza ha giovato al ballerino. In una sola settimana è improvvisamente cresciuto come se fossero trascorsi interi mesi. Mi dicono che accade, che i bambini hanno questi scatti pazzeschi di crescita. Fatto sta che io lo rivedo in situazioni quotidiane e non mi sembra più lo stesso bambino di qualche settimana fa. La nonna stessa si è accorta di non avere più "un nipote piccolo".
 
Il nostro cucciolo d'uomo è sempre più loquace e curioso, disegna la meraviglia sui volti di nonni e amici in ogni cosa che fa, quando guardandosi in foto esclama "wow!" e  quando capisce davvero qualsiasi cosa gli si dica.
Accanto all'amore sconfinato per gli elementi astronomici (sole, luna e stella) ha sviluppato un profondo e insaziabile interesse per i càion (camion), forse influenzato dall'amichetto cinquenne che nell'ombrellone accanto schierava camion, gru e scavatrice; per i gelati, dietro al cui camioncino (guarda caso!) correva sulla spiaggia intimando "fermi" e per la folla, la gente a passeggio la sera, i negozi aperti e le luci colorate.
In modo non convenzionale è ora in grado di contare fino a dieci: 2,7,8,9, e 10! e benché assieme a mamma o papà ripeta anche i numeri dall'uno al cinque, quando conta da solo preferisce enunciare soltanto i numeri più alti, ad eccezione del 2 ovviamente!
Ora sale le scale da solo e si muove per casa correndo e non camminando.
Distingue i colori principali e la sua mamma gli chiede sempre di che colore sono il cielo, il mare, la maglietta o qualsiasi cosa sia blu per vederlo arrotolare la lingua e gonfiare le guance nel pronunciare quel simpaticissimo BLLLU.
 
Il mare non lo spaventa, affatto! Corre sulla battigia e tra le onde, adora giocare nell'acqua alta e saltare sulle onde e questo rende noi genitori amanti del mare orgogliosi e felici.

Stare in mezzo alla gente gli piace, socializza con bambini e adulti ed è spesso contento.
Ora si gode gli ultimi giorni di vacanza a casa dei nonni e a breve ricomincerà il nido.
 
 
 

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